Descrizione
In una storia intrigante e avvincente, piena di humor britannico, mistero e colpi di scena, Dion Fortune, la famosa esoterista vissuta a cavallo tra ‘800 e ‘900, coglie lo spunto per spiegare in maniera semplice e chiara alcuni dei grandi temi dell’occultismo, spesso non di immediata comprensione:
i viaggi astrali, il Karma, la reincarnazione, la meditazione, l’utilizzo dell’immaginazione creativa in magia, i rituali per connettersi con le divinità e la canalizzazione delle divinità stesse e molto altro.
Il personaggio della protagonista, Morgan Le Fay, è di un fascino e di una magia incredibili. Una lettura leggera e molto profonda allo stesso tempo.
Il testo è arricchito e reso più facilmente comprensibile dalle numerose note esplicative del Traduttore, in merito ai numerosi riferimenti fatti dall’Autrice inerenti la cultura e lo stile di vita anglosassone della sua epoca, e non immediatamente comprensibili dal Lettore italiano contemporaneo.
“Credo che gli Dèi siano forze naturali personificate. Di conseguenza, essere tutt’uno con gli dèi significa diventare canale delle forze naturali, cosa che avviene meno raramente di quanto si possa pensare… perché gli dei sono energie, e le energie sono intelligenti e attive in quanto espressioni della natura dell’Uno.”
“Se il matrimonio è un sacramento come sostiene la chiesa, lo è perché rappresenta il segno visibile esteriormente di una grazia spirituale interiore, che non è la grazia del crocifisso, ma bensì della Grande Iside, dispensatrice della vita sulla terra.”