Descrizione
Viene qui presentato, nella fedele ristampa anastatica della prima edizione del 1889, il saggio di Graf sulla figura del Diavolo, le sue origini, le sue “gesta” e le sue trasformazioni attraverso i secoli bui del medioevo fino all’età moderna.
Un saggio molto approfondito e completo, ma al tempo stesso una lettura facilmente fruibile e godibile, divertente, intrigante, a tratti ironica.
Un saggio brillante di questo grande Autore.
“Immaginare nel medioevo una religione, non professata solo da pochi, ma comune a infiniti, e senza diavolo, sarebbe impossibile, come sarebbe impossibile immaginare in altre condizioni di tempi e di civiltà una religione senza idoli, senza oracoli, senza sacrifici cruenti.
Il diavolo del medioevo ha, senza dubbio, la sua origine e la sua radice in un dogma religioso anteriore a quella età; ma è quella età, presa nel tutto insieme del suo pensiero, delle sue istituzioni e dei suoi costumi, che gli dà la pienezza dell’essere e la perfezione del carattere. Esso allora è necessario, e ciò è così vero, che la Riforma non lo tocca e lo accetta qual è.”